Nella parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice della Gazzera, l’associazione NOI conta 435 tesserati, un numero in costante crescita ogni anno, riprendendo vigore dopo il periodo di stallo dovuto alla pandemia da COVID-19.
«Siamo in netta ripresa dal “dopo covid”», afferma il presidente dell’associazione Claudio Borghello. «Abbiamo più iscritti dell’anno scorso e siamo poco sotto al “prima covid”, nel 2019 eravamo circa 480 persone».
Quest’anno i minorenni sono 179, mentre gli adulti 256: «È da notare una significativa ripresa degli adulti, un dato rilevante poiché, sebbene l’attenzione si concentri sul coinvolgimento dei bambini in attività a loro dedicate, abbiamo intensificato le iniziative rivolte agli adulti, tra cui corsi di ballo, sessioni di yoga, gruppi per anziani e altre attività, al fine di promuovere un coinvolgimento più ampio e inclusivo all’interno della comunità parrocchiale».
La decisione di coinvolgere attivamente gli adulti è un obiettivo prioritario del patronato che mira alla promozione sociale e alla coesione familiare.
«Riteniamo che coinvolgendo i genitori nelle attività dell’associazione, possa creare un ambiente più inclusivo e favorire una partecipazione attiva dei nuclei familiari», spiega il presidente. «È nel nostro interesse che i genitori vedano l’opportunità di essere iscritti non solo per il proprio sviluppo personale, ma anche per essere presenti e sostenere i propri figli durante le attività».
L’obiettivo principale è quello di concentrarsi sulla famiglia, riconoscendo che i genitori dispongono sempre meno di tempo da trascorrere con i propri figli a causa dei ritmi frenetici della vita moderna.
«I luoghi come questo offrono un’opportunità preziosa per garantire la qualità del tempo trascorso insieme ai figli», racconta Claudio Borghello. «Qui, genitori e figli possono condividere momenti giocosi, confrontarsi e interagire con altri genitori e bambini».
«La nostra parrocchia è rinomata per l’ampia gamma di attività offerte, e l’associazione NOI ha il potenziale per diventare un punto di riferimento centrale di queste iniziative», descrive il presidente.
Ogni attività rappresenta un investimento non solo di risorse materiali, ma soprattutto di energie e di volontà da parte dei soci volontari che le propongono. «Queste nuove iniziative, una volta avviate, hanno dimostrato di essere in grado di svilupparsi e consolidarsi nel tempo, diventando parte integrante della nostra offerta e arricchendo il tessuto sociale della parrocchia».
L’idea è di mischiare più generazioni: «Il Gr.Est, per esempio, è un momento per i ragazzi ma dove i genitori possono condividere i contenuti e magari dare una mano», spiega Claudio Borghello. «La stessa cosa vale per gli anziani. Cerchiamo di offrire loro un luogo di ritrovo dove, in questo caso, i giovani possano aiutarli».
C.I.D. s.r.l. Società a Socio Unico – Casa editrice del settimanale Gente Veneta – CF e PI 02341300271 – REA: VE – 211669 – Capitale Sociale 31.000 euro i.v. – Dorsoduro,1 – 30123 Venezia
Iscriviti a CRUX e non perderti nessun aggiornamento, ti invieremo 1 volta a settimana i nuovi articoli!
