Situata in mezzo alla laguna di Venezia, l’isola di San Francesco del Deserto è un luogo di tranquillità e contemplazione, dove vive una piccola comunità di 5 frati francescani Minori.
Questi frati, provenienti da diverse regioni del nord Italia, conducono una vita semplice prendendosi cura dell’isola e del monastero presente.
Sebbene l’isola sia raggiungibile solo in barca, ogni giorno numerosi turisti e pellegrini vi si recano per visitarla. Queste interazioni permettono ai frati di confrontarsi ed ospitare persone sempre diverse.
«Desideriamo camminare insieme, celebrando la fraternità e cercando di accostare gli altri all’amore e alla compassione», afferma fra Carlo, uno dei membri della comunità. «Cerchiamo di essere vicini alla comunità attraverso l’accoglienza e l’interazione con i visitatori, sia che si tratti di gruppi che vengono per una visita, sia che si tratti di relazioni con le comunità circostanti come l’isola di Burano e le chiese locali».
«La nostra comunità è composta da 5 frati Minori, ognuno con le proprie esperienze e provenienze geografiche», spiega fra Carlo. «Sebbene diversi nelle origini, siamo uniti dalla nostra fede e dalla nostra dedizione alla vita conventuale».
La giornata dei frati è scandita dai ritmi della preghiera liturgica, con lodi al mattino, ora media a mezzogiorno e vespro alle 18.30. Oltre alla preghiera, i religiosi dedicano il resto della giornata agli impegni della vita ordinaria, come la manutenzione della casa, dell’orto e della cucina, nonché all’accoglienza dei turisti e pellegrini che visitano l’isola ed il convento.
Pertanto, la cura e la manutenzione dell’isola sono una responsabilità fondamentale della comunità. «Come in ogni casa, anche qui c’è bisogno di manutenzione», racconta fra Carlo. «Stiamo già lavorando per programmare alcuni interventi di restauro per preservare il convento».
Oltre alle visite turistiche, durante il fine settimana la comunità dei frati Minori organizza dei ritiri spirituali.
«Il fine settimana porta con sé un’altra dimensione, proponendo degli incontri approfonditi su diverse tematiche», racconta fra Carlo. «La nostra comunità si adatta a questa dinamica, offrendo ospitalità e sostegno a coloro che cercano un momento di pace e riflessione».
La vita dei frati è caratterizzata anche dalla mobilità e dall’apertura verso il territorio circostante. «Siamo una comunità in cammino», sottolinea il frate francescano. «Ci muoviamo di volta in volta, cercando di metterci al servizio. Ogni giorno porta con sé nuove esperienze e incontri, e proviamo sempre ad accoglierli».
Tra le novità che caratterizzano la vita a San Francesco del Deserto ci sono le piccole scoperte quotidiane e le persone che vengono a visitare l’isola, arricchendo la vita della comunità con nuove prospettive e sfide.
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