Solo pochi giorni fa, lo scorso 11 maggio, è scattato l’Oral Cancer Day, la giornata di prevenzione del carcinoma del cavo orale, quest’anno con lo slogan “Dai una mano alla salute della tua bocca!”. Una giornata, però, che dura in realtà un mese perché dal 13 maggio al 14 giugno sono tantissimi i dentisti, anche nel nostro territorio, disponibili a fare visite gratuite di screening per promuovere la salute orale e fornire ai cittadini gli strumenti per un’auto diagnosi di questa patologia.
Il carcinoma del cavo orale è uno dei tumori più diffusi al mondo, che di solito si sviluppa su lingua, mucosa delle guance e pavimento della bocca, assai invasivo e invalidante: sono 9.900 i casi di tumore del distretto cervico-facciale che ogni anno colpiscono gli italiani, di cui oltre 4mila del solo cavo orale. L’incidenza in Italia è di 7 casi ogni 100mila abitanti, 8 ogni 100mila negli uomini e 5 nelle donne.
Il carcinoma del cavo orale, però, è anche uno dei tumori più curabili, se individuato in tempo: un’adeguata prevenzione e soprattutto una diagnosi precoce, infatti, possono fare la differenza ottenendo una guarigione tra il 75 e il 100% dei casi, con interventi terapeutici poco invasivi.
Lo scenario epidemiologico è stabile, ma, purtroppo, con troppi casi diagnosticati in fase tardiva, quando le possibilità di trattamento sono minori e più invasive e la sopravvivenza a 5 anni è ridotta. Lo sottolineano i chirurghi maxillo-facciali e gli otorinolaringoiatri, cioè coloro a cui si rivolgono i pazienti quando le lesioni sono sintomatiche: dolore, sanguinamento, ulcerazioni, difficoltà nella deglutizione.
Fumo e alcol sono tra i principali fattori di rischio: nel 75% dei casi, infatti, questa forma di carcinoma è legata all’abuso di queste sostanze e la loro combinazione aumenta la probabilità di sviluppare la malattia di ben 15 volte. Una patologia, poi, che non risparmia i giovani e che negli ultimi tempi vede l’influenza anche di fattori “esterni”, quelli economici innanzitutto: rapporti e analisi ci dicono, infatti, che sempre più cittadini rinunciano non solo alle cure, ma anche ai controlli, sia nell’ambito pubblico sia in quello privato, per una minore disponibilità di spesa.
L’Oral Cancer Day, dunque, è una campagna di sensibilizzazione promossa da ANDI, l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani: nata nel 2007, quest’anno vede impegnati in Italia più di 3mila studi odontoiatrici nelle 72 sezioni provinciali, con oltre 6mila visite effettuate nelle edizioni precedenti.
Grazie al prezioso contributo dei dentisti aderenti, l’Oral Cancer Day permette ogni anno a tutti i cittadini di prenotare una visita gratuita presso uno degli studi aderenti. La visita si svolge in modo semplice, attraverso un controllo accurato di tutta la mucosa orale del paziente – gengive, lingua e tessuti molli – allo scopo di rilevare la presenza di eventuali lesioni, per decidere se e quando riferire la lacerazione individuata allo specialista e, nel caso, rimandare il paziente a una struttura di secondo livello per la diagnosi definiva. Il dentista fornirà anche al paziente gli strumenti per un autoesame che gli consentirà di avere tutte le informazioni utili per difendersi dal tumore del cavo orale.
Per partecipare al mese di prevenzione basta prenotare la visita dopo aver cercato lo studio aderente più vicino sul sito dell’iniziativa (www.oralcancerday.it/cerca-lo-studio-piu-vicino-a-te/) o telefonando al numero verde 800 058 444. Per conoscere, invece, i fattori di rischio e il corretto stile di vita, per saper riconoscere i sintomi e comprendere a fondo l’importanza della prevenzione, si può visitare il sito Internet dedicato all’indirizzo www.oralcancerday.it.
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