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“Esplorando l’ignoto”: a settembre torna il Festival delle Idee

Dedicato alla ricerca di ciò che non si conosce e arrivato alla sesta edizione, il Festival aprirà con la scrittrice Azar Nafisi, molti altri poi gli ospiti di rilievo

Sarà incentrato sul tema “Esplorando l’ignoto”. È questo il titolo della sesta edizione del Festival delle Idee, che il 23 settembre aprirà con la scrittrice iraniana Azar Nafisi. Tanti gli ospiti attesi che si susseguiranno fino al 28 ottobre al Festival, ideato da Marilisa Capuano per Associazione Futuro delle Idee e patrocinato dal Ministero della Cultura, che vede il anche il patrocinio e contributo del Comune di Venezia ed è inserito nei Grandi Eventi della Regione del Veneto. È proprio al tema dell’esplorazione di ciò che non si conosce che quest’anno sarà dedicato il Festival, con particolare riferimento al tema del viaggio, in occasione dei 700 anni dalla scomparsa di Marco Polo. Un viaggio che avverrà nei campi di filosofia, musica, scienza, divulgazione e letteratura nei luoghi più significativi come i teatri Malibran, Goldoni, Toniolo e le Sale Apollinee del Teatro la Fenice. Accoglieranno inoltre gli eventi l’Auditorium IUAV e quello di Ca’ Foscari, il Centro Candiani e l’M9 a Mestre, il Padiglione Rama dell’Ulss3 e la Scuola Grande di San Marco, e ancora l’Accademia di Belle Arti, l’Ateneo Veneto, la chiesa della Pietà e le biblioteche della Rete Biblioteche Venezia. Molte anche le novità come speech sulla musica, con racconti di vita dei  protagonisti della scena contemporanea, e un focus su Marco Polo e il tema del viaggio a cura del direttore di Lonely Planet Italia Angelo Pittro, assieme allo scrittore Alberto Toso Fei.

L’apertura con Azar Nafisi

Tanti sono i nomi significativi che a settembre saranno protagonisti. Il giorno 23 al Teatro Toniolo il Festival si aprirà con Azar Nafisi che, in dialogo con la giornalista Ansa Mauretta Capuano, approfondirà il tema di questa edizione attraverso il suo ultimo libro “Leggere pericolosamente” (Adelphi). Esplorare l’ignoto per la scrittrice iraniana significa battersi per la libertà, individuale e collettiva, nel nome dell’arte. Il giorno 25 alle Sale Apollinee del Teatro la Fenice si continua con il pianista Roberto Cacciapaglia, per la prima volta a Venezia, mentre il giorno 26 all’M9 sarà la volta dello scrittore Franco Arminio, del comico Cochi Ponzoni, dello scrittore Giuseppe Culicchia e del giornalista Antonio Di Bella. Il giorno 27 invece, sempre all’M9, la scrittrice, scienziata e divulgatrice Licia Troisi, autrice del best seller “Cronache del mondo emerso”, si racconterà condividendo con il pubblico la sua idea di ignoto e di mistero. Sarà poi la volta della giornalista Candida Morvillo, dell’attrice Debora Villa, che ha creato ad hoc per il Festival la pièce “L’ignaro ignoto”, del poeta Guido Catalano e del critico e storico dell’arte Flavio Caroli. Ancora all’M9 tra gli altri eventi, il giorno 28 il medico Franco Berrino darà le istruzioni per alimentarsi con giudizio e il 29 si parlerà di cronaca e attualità con il giornalista de la Repubblica e scrittore Lucio Luca, il cui ultimo libro è “La notte dell’Antimafia – Una storia italiana di potere, corruzione e giustizia negata”.

Ad ottobre Recalcati, Galimberti, Turci, Burioni e molti altri

Ad aprire gli appuntamenti di ottobre invece sarà il giorno 2 al Teatro Malibran Massimo Recalcati con la sua lectio magistralis incentrata sulla robotizzazione della vita, seguito il giorno 3 dalla “rockstar” della divulgazione scientifica Vincenzo Schettini che torna a grande richiesta con una lezione-spettacolo. Il giorno 6 Ute Lemper al Teatro Toniolo racconterà invece al pubblico storie e aneddoti di una vita sotto i riflettori e il ruolo di madre di quattro figli, che ha cresciuto tra un volo aereo e un concerto. Sempre al Toniolo il giorno 7 sarà la volta di Filippo Ongaro, per anni medico degli astronauti all’Agenzia Spaziale Europea,  e Jacopo De Michielis, editor Marsilio Editori. Umberto Galimberti il giorno 10 parlerà invece delle dimensioni emotive in cui l’amore transita, fino a condurci all’inquietante prossimità con la follia. Nella giornata del’11 toccherà al giovane influencer culturale Edoardo Prati che, con quasi mezzo milione di follower su Instagram e milioni di visualizzazioni su TikTok, ha dimostrato che la letteratura e la cultura classica possono avere un posto anche nei canali digitali più moderni. Sul palco del Teatro Toniolo arriveranno poi il giorno 12 la cantautrice e musicista Paola Turci e il critico musicale Gino Castaldo. Il giorno 13 non mancherà Linus, voce simbolo della radio, mentre nella giornata del 17 alla Scuola Grande di S. Marco sarà la volta del virologo Roberto Burioni.

 

I 30 anni di Novecento e gli imperdibili

Tra gli appuntamenti più attesi, l’11 ottobre altro ospite internazionale di prestigio: la produttrice e regista Trudie Styler, moglie di Sting, si racconterà attraversando la sua carriera e la sua passione per il nostro Paese. In occasione poi dei 30 anni del monologo “Novecento”, il giorno 20 al Teatro Goldoni lo scrittore Alessandro Baricco con Gabriele Vacis e Roberto Tarasco, accompagnati dagli attori della Scuola del Teatro Stabile di Torino diretta da Gabriele Vacis, porterà a teatro una lettura corale arricchita di ricordi e racconti di questo spettacolo che ha fatto la storia del teatro italiano. Il 21 ottobre inoltre alla CFZ Ca’ Foscari Zattere si terrà la Lectio magistralis di Vacis, mentre il 22 ottobre all’Auditorium S. Margherita la musicista Gloria Campaner si racconterà al pubblico. Infine, il 24 ottobre alla Scuola Grande di San Marco il Patriarca Francesco Moraglia sarà presente per un viaggio sull’Ignoto legato alla fede condotto da Paolo Conti, editorialista del Corriere della Sera. Entro la metà di novembre, con data ancora da definire, chiuderà il Festival Padre Antonio Spadaro, Sottosegretario del Dicastero Vaticano per la Cultura e l’Educazione, con l’incontro “Gesù in cinque sensi. Voi chi dite che io sia?” in dialogo con artisti e protagonisti della cultura e dello spettacolo. Le prevendite per gli eventi a pagamento saranno aperte da metà luglio, mentre le prenotazioni obbligatorie per gli eventi gratuiti inizieranno da metà agosto. Info su www.festivalidee.it.

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