Fermor Patrick Leigh, Tempo di regali, Adelphi 2017 (2009), Euro 14,00
È da quando scrivo queste recensioni mensili (ormai siamo alla decima!) che mi chiedo se proporre o no questo straordinario autore, ormai considerato da molti lettori come vera icona della cosiddetta “narrativa di viaggio”. La remora non sta, evidentemente, nell’ammirazione che ho per Fermor ma nel semplice fatto che questo libro, Tempo di regali, è il primo di una trilogia e, lo so per certo, chi accoglierà il mio suggerimento e lo leggerà sarà poi obbligato a prendere anche gli altri due (Fra i boschi e l’acqua e La strada interrotta): insomma un gioco un po’ scorretto per un libraio!
E invece lasciatevi prendere per mano da questo impeccabile inglese di ottima famiglia che, a diciott’anni (nel dicembre del 1933) decide di abbandonare la carriera scolastica e, attraversata la Manica, percorrere a piedi la strada dalla costa olandese a… Istanbul! Tutto qui è avventuroso. A partire dal fatto che questo libro è stato scritto decenni dopo l’ “impresa” (spoiler: Fermor non arriverà a Istanbul ma si fermerà sull’Athos, in Grecia), quando l’autore ritrova, all’inizio degli anni Sessanta, i suoi quaderni di viaggio dimenticati in una locanda in Romania. E quindi, sul filo del ricordo, rielabora con la sapienza e l’erudizione dell’adulto le impressioni di quel viaggio straordinario per le strade di un’Europa ancora lontana dalla seconda guerra mondiale ma con Hitler da poco salito al potere e la Germania, attraversata da Fermor, che appare già nella sua incredibile contraddizione.
Potrei a lungo parlarvi del libro e della trilogia ma dedico lo spazio residuo a qualche nota sull’autore, famoso anche per aver coordinato, da agente segreto britannico, la resistenza a Creta nella seconda guerra mondiale. Amante della Grecia fino a eleggerla a sua patria di adozione, visse gli ultimi trent’anni della sua lunga vita a Kardamili, nella penisola del Mani: il suo libro Mani. Viaggi nel Peloponneso, è un altro piccolo capolavoro. Per non parlare di Rumelia. Viaggi nella Grecia del Nord…
C.I.D. s.r.l. Società a Socio Unico – Casa editrice del settimanale Gente Veneta – CF e PI 02341300271 – REA: VE – 211669 – Capitale Sociale 31.000 euro i.v. – Dorsoduro,1 – 30123 Venezia
Iscriviti a VE-NICE e non perderti nessun aggiornamento, ti invieremo 1 volta a settimana i nuovi articoli!