Nel panorama educativo italiano, l’innovazione e la tradizione spesso si incontrano per creare modelli formativi capaci di rispondere alle sfide del futuro. Questo è particolarmente vero per le scuole salesiane del Triveneto, e in particolare per l’istituto Salesiano San Marco della Gazzera che si trova oggi sotto la nuova direzione di don Lorenzo Teston, recentemente nominato direttore della casa salesiana e responsabile delle scuole salesiane del Triveneto.
Il suo arrivo segna l’inizio di una fase di sperimentazione e innovazione dedicata ad 800 insegnanti provenienti dai 9 centri di formazione professionale e dalle 12 scuole salesiane del triveneto.
Il progetto, in collaborazione con Google Italia e il fornitore di servizi digitali Mr Digital, si concentra sull’integrazione delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale nell’ambito didattico.
«Questo progetto rappresenta una prima assoluta nel contesto italiano, e in particolare nel Triveneto», spiega don Lorenzo. «L’iniziativa verrà presentata ufficialmente a fine mese ad Amsterdam, in un evento organizzato da Google per le scuole che partecipano ai loro progetti».
Questo percorso di formazione e sperimentazione mira a dotare i docenti di strumenti avanzati per migliorare la progettazione didattica e l’efficacia dell’insegnamento, attraverso l’acquisto di 800 licenze educational. Queste licenze permetteranno agli insegnanti di avvalersi di un tutor digitale che li assisterà nella costruzione delle lezioni e nella gestione quotidiana delle attività scolastiche.
Il progetto prevede un corso di formazione della durata di un anno, che è già stato avviato con un evento inaugurale il 27 agosto.
«La formazione include una parte online, basata sull’utilizzo della piattaforma Gemini, e una serie di incontri in presenza, il primo dei quali si terrà il primo ottobre», racconta il direttore. «Inoltre, i docenti avranno a disposizione uno “sportello didattico” dove potranno ricevere supporto da esperti di Google e Mr Digital, per risolvere dubbi e affinare le loro competenze».
Parallelamente, è stato avviato un percorso di riflessione sugli aspetti educativi e culturali dell’intelligenza artificiale, in collaborazione con l’Università Salesiana IUSVE di Mestre. «Questo percorso prevede due dottorati di ricerca che accompagneranno il progetto a livello scientifico, approfondendo le implicazioni pedagogiche delle nuove tecnologie», afferma don Lorenzo.
«La casa salesiana della Gazzera si distingue per la sua complessità, per un’organizzazione attenta ma anche per l’umanità che permea le relazioni all’interno della comunità educativa», descrive il direttore. «Un luogo dove l’attenzione alle persone, soprattutto ai giovani, è al centro di ogni azione e decisione».
L’istituto si avvia verso un futuro dove la tradizione educativa salesiana si arricchisce delle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, con l’obiettivo di formare giovani capaci di affrontare le sfide del mondo moderno.
«È importante mantenere saldo il legame con la tradizione pedagogica salesiana, mentre si abbracciano le innovazioni che il mondo moderno offre», conclude don Lorenzo. «La scuola è chiamata a preparare i ragazzi per il mondo del futuro, integrando l’innovazione tecnologica con i valori umani e sociali che hanno sempre caratterizzato l’educazione salesiana».
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