La sede veneziana di UniCamillus al Lido di Venezia ha cominciato il secondo anno accademico e, soddisfatta dei risultati raggiunti finora, continua a crescere puntando alla formazione di medici altamente preparati che possano portare un aiuto concreto al sistema sanitario lagunare. L’anno scorso la sede ha potuto far accedere 80 studenti, mentre per quest’anno il numero degli iscritti non è ancora definitivo perché lo scorrimento delle graduatorie è ancora in corso, ma il Rettore Gianni Profita dichiara che sicuramente il numero degli iscritti per l’anno 2024-25 almeno triplicherà quello dell’anno precedente.
Dal quarto anno gli studenti potranno svolgere le attività di tirocinio clinico professionalizzante presso le strutture della Fondazione Villa Salus e IRCSS San Camillo e in tutte le strutture sanitarie pubbliche dell’ULSS 3 Serenissima. «I nostri studenti hanno dimostrato un livello di profitto che supera le aspettative – afferma il Rettore – gli esami sono stati superati con risultati brillanti. Questo successo non è frutto del caso, ma il risultato di un ambiente educativo che combina l’eccellenza accademica con l’attenzione alla crescita personale degli studenti. Siamo profondamente orgogliosi di poter affermare che il loro impegno, unito al supporto dei nostri docenti e al costante aggiornamento delle metodologie didattiche, ha contribuito a creare una comunità universitaria che si distingue per qualità, innovazione e risultati concreti».
«UniCamillus è un ateneo giovane con una missione ben definita: formare ottimi professionisti della salute in grado di operare efficacemente in contesti globali – dichiara il Rettore Gianni Profita – l’ateneo è sorto nel 2018 a Roma con un corso di laurea in Medicina e Chirurgia in lingua inglese, un corso di laurea magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria in italiano e una serie di corsi di laurea triennali per le professioni sanitarie, sia in lingua inglese che italiana: Fisioterapia, Infermieristica, Ostetricia, Tecniche di Laboratorio Biomedico e Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia».
«Nel 2023 abbiamo inaugurato la sede di Venezia Lido presso l’IRCCS San Camillo e per la parte assistenziale Villa Salus a Mestre, dove abbiamo avviato un corso di laurea in Medicina e Chirurgia in lingua italiana, mentre quest’anno abbiamo aperto una nuova sede a Cefalù, con un analogo corso presso la Fondazione G. Giglio. L’offerta formativa riflette il nostro impegno a rispondere alle esigenze di un settore sanitario in continua evoluzione, mantenendo un focus particolare sull’internazionalizzazione e sull’alta qualità della didattica».
«Chi sceglie oggi di intraprendere il percorso di studi in Medicina è spesso mosso da una profonda vocazione di contribuire al benessere collettivo: parliamo di giovani che vedono nella professione medica non solo una carriera, ma una vera e propria missione – spiega il Rettore – sono splendidi individui che aspirano a fare la differenza, a lavorare in un settore che offre sfide complesse ma anche enormi gratificazioni, sia umane che professionali»
«Le loro aspettative sono chiare: una formazione di altissima qualità, che combini solide basi teoriche con un’esperienza pratica immersiva – aggiunge – a UniCamillus ci impegniamo a rispondere a queste esigenze offrendo un ambiente internazionale, che favorisce il confronto con diverse culture e sistemi sanitari. I nostri studenti si aspettano di uscire dal percorso di studi non solo con competenze tecniche, ma anche con una visione globale e una spiccata capacità di adattamento, qualità ormai imprescindibili per chi desidera operare in questo settore».
Il Rettore spiega perché UniCamillus ha scelto Venezia: «La decisione è nata dalla necessità di una particolare crescente carenza di medici e operatori sanitari in quel quadrante geografico. L’apertura al Lido rappresenta un’opportunità per trasformare questa area, tradizionalmente frequentata in estate, in un centro vibrante e pulsante tutto l’anno. Il progetto, realizzato in collaborazione con l’IRCCS San Camillo, mira a creare un polo di eccellenza che non solo offra un’alta formazione medica, ma che consolidi anche il legame tra i giovani professionisti e il territorio».
Una città unica al mondo acquista nuova attrattiva grazie all’offerta universitaria nel settore medico-sanitario: «La sede veneziana di UniCamillus è assolutamente peculiare, non solo per il suo contesto unico, ma anche per il progetto formativo che offre. Venezia è particolarmente attraente per uno studente di Medicina proprio per il connubio tra una didattica di alta qualità e un’esperienza in un contesto che, pur essendo famoso per la sua dimensione culturale, offre ora l’opportunità di formarsi in un ambiente medico altamente qualificato».
Gli obiettivi per la sede veneziana sono ambiziosi: «Intendiamo sviluppare molto la rete assistenziale e la collaborazione con le altre Università venete in una logica di network – conclude – l’idea è far diventare la sede un hub attrattivo per l’Est europeo, dove fino ad ora molti giovani italiani, esclusi dalle graduatorie nazionali di accesso ai corsi di laurea di Medicina, spesso erano costretti a recarsi, invertendo questa tendenza con un’internazionalizzazione della sede e attrarre giovani provenienti dai Paesi dell’Est».
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