«La musica sacra ci aiuta a vivere il Natale in maniera più intensa, sia artistica che spirituale», racconta l’organista Nicolò Sari, organizzatore dei 4 concerti in programma nella chiesa di San Trovaso a Venezia.
Le esibizioni rappresentano un’occasione unica per celebrare non solo lo strumento di Gaetano Callido situato nella chiesa, ma anche per immergere il pubblico nel significato spirituale del Natale, andando oltre la dimensione puramente mondana delle festività.
La musica sacra, con la sua capacità di comunicare emozioni e trasmettere sensazioni, diventa un veicolo per far vivere alle persone l’essenza del Natale da una prospettiva cristiana.
Agli artisti viene richiesta un’attenzione particolare al repertorio da proporre durante il concerto. «Domenica 3 dicembre si è esibito l’organista Roberto Antonello», interviene l’organizzatore. «La chiesa era piena; abbiamo notato la presenza di un pubblico numeroso, attento e partecipe che ha dato testimonianza di essere stato istruito nel corso degli anni ad un ascolto critico».
L’Avvento in musica è una delle iniziative dell’associazione Alessandro Marcello che si occupa di creare concerti di musica d’organo a Venezia.
L’evento segna in maniera intensa questo periodo significativo dell’anno liturgico; accompagna il pubblico in questo momento di attesa del Natale.
«Uno dei modi migliori per pregare è ascoltare la musica sacra», spiega Nicolò Sari. Attraverso la selezione attenta del repertorio, i concerti possono veicolare messaggi specifici legati alla fede, amplificando la connessione tra l’arte musicale e la dimensione religiosa della festività.
«Un ringraziamento speciale va al nostro parroco don Valentino Cagnin per la sua generosità nel concedere lo spazio e la possibilità di suonare in chiesa», conclude Sari. «Il suo amore per la musica e la sua apertura nei confronti degli eventi musicali contribuiscono notevolmente all’arricchimento della comunità e all’esperienza spirituale dei fedeli».
Gli artisti dell’Avvento in musica 2023 sono tutti italiani. I concerti sono ad ingresso gratuito e si terranno per 4 domeniche di dicembre alle ore 16.
L’artista veneto Roberto Antonello ha aperto il concerto domenica 3 dicembre. Attualmente presidente della Conferenza nazionale dei Direttori di Conservatorio, è richiesto come relatore in numerose accademie in Europa ed America. È considerato una personalità di rilievo nel mondo musicale.
Domenica 10 saranno presenti due musicisti, Maurizio Maffezzoli e Elisabetta Pallucchi, organo e soprano, originari delle Marche.
Il terzo concerto si terrà domenica 17 con l’organista piemontese Christian Tarabbia.
Infine, l’ultimo appuntamento è programmato per domenica 24 dicembre dove due artisti, uno veneto e l’altro piemontese, Silvio Celeghin e Ubaldo Rosso, si esibiranno in musiche per organo e flauto.
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