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Dalla scrittura alla fotografia: i nuovi corsi de La Toletta

Sono quattro i laboratori creativi proposti dallo Spazio Eventi de La Toletta che verteranno su psicoanalisi, scrittura, lettura e fotografia. Di quest’ultimo restano ancora pochi posti disponibili

Non solo un luogo dove poter nutrirsi di cultura ma anche per imparare a produrla. La libreria La Toletta di Venezia apre nuovamente il suo Spazio Eventi alle Eremite, in Fondamenta di Borgo, per quattro laboratori creativi rivolti alla cittadinanza, molti dei quali arrivati alla quarta edizione. Dal 4 marzo è partito il laboratorio di psicoanalisi “Il narcisismo l’amore e l’odio”, a cura di Arianna Silvestrini che, per la prima volta, ogni lunedì tratterà diversi temi. In particolare verrà esplorato il tema del narcisismo a partire dalla lettura di alcuni testi: «Nella società attuale si tratta di una questione nodale che investe, in modo particolare, l’educazione e la crescita dei giovani. – spiega Silvestrini – L’elaborazione intorno al narcisismo, che riguarda ciascuno, consente di trovare un’altra leggerezza e di intendere come il costante paragone con gli altri o, peggio ancora, con l’idea o l’ideale che ognuno ha di sé, sia spesso controproducente o persino avvilente. Il termine “narcisismo” viene utilizzato comunemente in modo negativo, ma c’è un’accezione differente di narcisismo. Quando avvertiamo la necessità di un salto di qualità ci accorgiamo di qualcosa che possiamo chiamare “narcisismo originario” e cioè l’esigenza di qualità che consente di vivere con un altro slancio, senza avvilimenti e senza stereotipi». Stanno invece per partire il corso di scrittura a cura degli scrittori Roberto Ferrucci e Tiziano Scarpa, quello di lettura espressiva con Simonetta Nardi e il workshop di fotografia a cura del prof. Paolo Della Corte dell’Accademia di Belle Arti. Una proposta quella della Toletta sempre accolta con entusiasmo, tanto che i corsi, tra neofiti o affezionati, hanno avuto subito un grande successo di adesioni, raggiungendo in quasi tutti i laboratori il numero massimo di iscritti in pochi giorni. «I corsi e laboratori proposti integrano al meglio l’idea dello Spazio Eventi, dedicato a presentazioni di libri e mostre fotografiche, come luogo destinato alla città dove far crescere cultura e nuove idee» spiega Giovanni Pelizzato de La Toletta.

I segreti della “fiction” narrativa

Il corso di scrittura narrativa in cui si impareranno i segreti della “fiction”, invece, inizierà il 20 marzo e si terrà ogni mercoledì per otto incontri fino al 15 maggio. Il corso, volto ad insegnare le varie metodologie di scrittura così da prendere confidenza con la materia e perfezionarsi, è un incentivo a tirare fuori il sogno nel cassetto di coloro che un domani vorrebbero pubblicare qualcosa e diventare scrittori. La descrizione non può avvalersi di un’immagine ma deve saperla riprodurre visivamente. Il corso allora in modo originale partirà con l’idea che le storie da raccontare ce le abbiamo sempre in tasca, a partire delle foto presenti nei cellulari che grazie al potere della descrizione si possono trasformare in un atto di scrittura. «I nostri smartphone rigurgitano di fotografie, migliaia di scatti dimenticati» spiegano Ferrucci e Scarpa, dicendo che proprio nei telefoni si cercherà l’ispirazione. Ogni foto è il racconto di un momento. Gli smartphone oggi registrano tutto: l’ora, il luogo, e il meteo di quando la foto è stata scattata. Tutti elementi che possono innescare la scrittura. Una moltitudine di storie che nessuno racconta, potenziali diari più o meno intimi, più o meno di viaggio. Tutte le storie nascono quindi da degli appunti: «In questo caso si tratta di appunti visivi che giacciono nella memoria del nostro telefono in grado di dare vita a una storia. – continuano gli scrittori – Reportage, romanzo, lettera, racconto, poco importa in quale forma». Il corso, in cui si dovranno produrre diversi scritti, servirà ad imparare ad assecondare l’ispirazione seguendo però le regole della grammatica.

La lettura espressiva

Il coso di letteratura espressiva partirà il 19 marzo e vedrà un totale di 8 incontri fino al 14 maggio. Ogni sessione sarà divisa in due momenti. La prima parte, grazie all’esperienza attoriale e in radio di Simonetta Nardi, sarà incentrata proprio su una corretta dizione spesso influenzata dell’uso del dialetto. La seconda parte sarà invece incentrata nella alla lettura di un’opera classica ogni volta diversa. La prima lezione ad esempio sarà dedicata alla narratrice 900esca Natalia Ginzburg. Le lezioni serviranno per imparare a leggere stili differenti e per approfondire scenari interpretativi diversi. Il corso formerà così anche futuri lettori per le presentazioni dei libri che si tengono allo Spazio Eventi.

Il linguaggio fotografico

Sono rimasti ancora pochi posti disponibili, infine, per il workshop di fotografia a cura di Paolo Della Corte. Il laboratorio, che si terrà ogni giovedì, dal 21 marzo al 9 maggio, si dividerà in lezioni teoriche e in uscite pratiche. «Oramai quando compriamo una macchina fotografica vi è un chip incorporato che propone dei preset per ogni genere di fotografia: paesaggio, ritratto, food, animali, bambini.
Il corso base di fotografia si rivolge a chi intende approfondire i principali argomenti inerenti la fotografia: andare oltre alla semplice immagine confezionata con i suoi bei colori, la messa a fuoco precisa, perfettamente esposta. – spiega Della Corte – Partendo dalle nozioni base, il corso si svolge lungo un percorso che spazia dalle tecniche digitali al linguaggio fotografico, con un focus anche sui principali autori. Saranno affrontate le problematiche inerenti le luci sia in studio che in esterno, e inoltre ogni studente avrà la possibilità di sviluppare dei progetti fotografici su temi proposti da entrambe le parti che verranno discussi durante gli incontri». Per info, costi e iscrizioni scrivere a eventitoletta@gmail.com.

 

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