Sabato 25 e domenica 26 gennaio, nella parrocchia della Gazzera, i giovani organizzeranno la replica di “Delitto a Venezia”, una rappresentazione incentrata su una cena con delitto che combina divertimento e beneficenza.
Dopo il successo dello scorso anno, con il tutto esaurito in pochi giorni, i ragazzi ripropongono lo spettacolo anche quest’anno.
Nonostante le distanze per ragioni di lavoro che separano alcuni membri, questo progetto rappresenta un’opportunità per ritrovarsi, esprimersi e contribuire a una causa sociale importante.
«Questa esperienza ci permette di unire l’utile al dilettevole, facendo qualcosa di concreto per gli altri», afferma Andrea Gorgi, uno dei responsabili dell’organizzazione delle serate.
L’evento prevede una “Cena con delitto” in cui gli ospiti, disposti su 10 tavoli da circa otto persone, saranno coinvolti in una serie di scenette teatrali che animeranno la serata.
Al termine di ogni rappresentazione, gli attori, rigorosamente nei loro ruoli, interagiranno con il pubblico rispondendo a interrogativi e approfondendo la trama.
La parrocchia rappresenta per i giovani attori e organizzatori un luogo di incontro e crescita, dove è possibile esprimersi liberamente e partecipare a iniziative che arricchiscono la comunità.
La quota di partecipazione è di 30 euro, e le iscrizioni rimarranno aperte fino al 17 gennaio.
L’intero ricavato delle serate sarà devoluto alla Fondazione Paletti e Antonietti Onlus, un’organizzazione che supporta famiglie con figli autistici o con disabilità psichiche.
«Questa è un’opportunità per aiutare chi ne ha più bisogno, e per noi è importante poter contribuire concretamente», conclude Andrea.
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