
Avreste mai immaginato che lo stress da calore sia la principale causa di morte legata al clima? Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) negli ultimi 20 anni è aumentata del 30% la mortalità correlata al caldo in quasi tutti i paesi europei: nel vecchio continente nel 2023 sono stati 47.690 i decessi legati a ondate di calore sempre più frequenti e intense.
L’OMS ricorda anche che l’Europa è la regione con il riscaldamento più rapido, con temperature che aumentano a circa il doppio del tasso medio globale. I 3 anni più caldi mai registrati nel nostro continente si sono verificati tutti a partire dal 2020. Le previsioni non sono rosee: la frequenza, l’intensità e la durata delle ondate di caldo – così come di altri eventi meteorologici estremi – aumenteranno nei prossimi decenni. Per questo dobbiamo comprendere i rischi: per prepararci a difenderci!
Tra i tanti guai conseguenti ai cambiamenti climatici c’è anche il fatto che le temperature estreme peggiorano le malattie croniche, in particolare le patologie cardiovascolari, respiratorie e cerebrovascolari e le condizioni legate al diabete. E non gravano solo sugli anziani: pure i giovani ne soffrono sotto forma di collassi e svenimenti vari, per non parlare della fatica comportata per le donne incinte.
Tuttavia gli effetti negativi sulla salute del clima caldo sono in gran parte prevenibili attraverso buone pratiche, che ci piace ricordare per non dare nulla per scontato. Per proteggersi dagli effetti dell’afa:
Infine qualche indicazione su come riconoscere i sintomi del colpo di calore: vertigini, nausea, confusione, irritabilità, sudorazione eccessiva devono attirare la nostra attenzione ed indurci a consultare immediatamente il nostro medico di famiglia.
In questa vita moderna, sempre di corsa, la stagione del grande caldo ci richiama a prenderci cura di noi stessi e dei nostri cari: andiamo una volta di più a trovare i nostri anziani, gli amici e i vicini che trascorrono gran parte del loro tempo da soli. Le persone vulnerabili potrebbero aver bisogno di assistenza nelle giornate da bollino rosso: non diamo per scontato che tutti siano autosufficienti.
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