Il canto di pace di Noa presto al Teatro Goldoni

Noa è stata la prima tra gli ospiti che si sono esibiti l’11 febbraio al Teatro Ariston per la serata inaugurale, tra le più viste di sempre, della 75a edizione del Festival di Sanremo, in cui insieme alla cantante palestinese Mira Awad, ha interpretato “Imagine”, l’inno di pace scritto da John Lennon. Un canto anticipato dalle parole in video messaggio di Papa Francesco, che ha sottolineato: «La musica è bellezza e strumento di pace. Una lingua che tutti i popoli in diversi modi parlano e raggiunge il cuore di tutti. La musica può aiutare la convivenza dei popoli»  ha detto il Santo Padre, che ha ricordato quando la madre gli spiegava gli importanti messaggi di cui la musica si può fare portatrice. «Penso ai tanti bambini che piangono, soffrono e non possono cantare la vita per le tante ingiustizie, guerre e situazioni di conflitto. La guerra è sempre una sconfitta. – ha sottolineato ancora Papa Francesco – Desidero vedere chi si è odiato stringersi la mano, abbracciarsi e dire attraverso la vita, la musica e il canto che la pace è possibile». Così, subito dopo le sentite parole del Santo Padre, Noa e Mira Awad hanno portato attraverso la musica un messaggio di pace duettando in una versione particolare di “Imagine” cantata in ebraico, arabo e inglese.

Dopo la sua presenza sul palco canoro tra i più importanti, Noa arriverà al Teatro Goldoni e si esibirà accompagnata da un quartetto composto da Gil Dor (chitarra), Ruslan Sirota (piano), Omri Abramov (sax e EWI) e Daniel Dor (batteria), mentre domenica 30 marzo alle 11.30 sarà a Palazzo Flangini, sede della Fondazione di Venezia affacciata sul Canal Grande, per un incontro pubblico sui temi della pace e del dialogo fra i popoli. A dialogare con Noa sarà Giovanni Dell’Olivo, Direttore Generale della Fondazione di Venezia. La sua esibizione al Goldoni, della durata di curca un’ora e mezza, anticiperà l’uscita del nuovo album, The Giver, il primo in cui Noa firma anche le musiche assieme a Gil Dor e a Ruslan Sirota. «L’attuale terribile crisi, – spiega Noa – ha spinto molti di noi, me compresa, agli estremi del nostro essere: neldolore, nella perdita e nella sofferenza, nella rabbia e nella frustrazione, ma anche nella forza dello spirito, nella leadership coraggiosa e nella luce. Il periodo difficile che stiamo vivendo è un terreno fertile per una riflessione profonda e un confronto interiore e mi ha portato a esprimere i miei sentimenti, le mie idee e la mia visione attraverso la musica».

Nata a Tel Aviv nel 1969 da una famiglia di origini yemenite, Noa è cresciuta a New York, dove ha sviluppato la sua passione per la musica. Tornata in Israele a 17 anni, ha iniziato la sua carriera collaborando con Gil Dor, con cui ha creato un sound unico che fonde musica mediorientale, jazz e influenze pop. Con la sua voce ha conquistato leggende della musica come Quincy Jones, Sting, Stevie Wonder e Pat Metheny, che ha prodotto nel 1994 il suo primo album internazionale, “Noa”, pubblicato da Geffen Records.La consacrazione come artista di fama mondiale arriva nel 1997, quando Roberto Benigni la sceglie perinterpretare “Beautiful That Way”, brano portante della colonna sonora del film “La vita è bella”. Lacanzone, scritta da Nicola Piovani, diventa una hit internazionale grazie al successo del film, vincitore di tre Premi Oscar. Insieme al suo collaboratore musicale di lunga data Gil Dor, musicista affermato e co-fondatore della Rimon School of music, Noa ha pubblicato 15 album internazionali e si è esibita nei luoghi più prestigiosi del mondo, dalla Carnegie Hall alla Casa Bianca e in Vaticano, a partire dal 1994 al cospetto di Papa Giovanni Paolo II e più volte di Papa Francesco. Oltre ad aver condiviso il palco con leggende come Stevie Wonder, Andrea Bocelli e Sting, nel corso della sua carriera ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana e la nomina a Ambasciatrice dell’ONU per l’alimentazione e l’agricoltura. Oltre alla sua prolifica attività musicale, Noa è infatti considerata la più importante sostenitrice culturale del dialogo e della coesistenza in Israele e fa parte di una ventina di organizzazioni nl mondo per i diritti umani e la pace. I biglietti per il concerto sono disponibili già in prevendita nel circuito Ticketone (online suhttps://www.ticketone.it/artist/noa/noa-band-3832641/ e nei punti vendita) e, a breve nelle biglietterie del TeatroStabile del Veneto, con tariffa ridotta per studenti e personale di Ca’ Foscari.