“ON THE ROAD”: ecco il Grest 2025 diocesano
28/03/2025
Mercoledì 19 marzo, in occasione della solennità di San Giuseppe, la parrocchia di San Paolo a Mestre ha celebrato la benedizione dei papà, un evento che ha visto la partecipazione di numerosi fedeli, richiamando persone da tutta Mestre.
L’iniziativa ha avuto inizio solo l’anno scorso e quest’anno ha visto una partecipazione ancora più numerosa, con molti papà provenienti anche da altre parrocchie della città.
«Quest’anno ci siamo soffermati su un aspetto importante del ruolo del padre, che è quello di essere capace di dire di no, soprattutto nelle questioni educative», ha affermato don Lorenzo de Lazzari, parroco di San Paolo. «L’obiettivo è essere il punto di riferimento che, con amore e fermezza, è in grado di porre dei limiti. Il ruolo del padre in una famiglia è strutturale: è colui che pone gli argini, affinché il fiume della vita scorra senza diventare una palude».
La cerimonia ha avuto una caratteristica particolare: una liturgia della Parola seguita dalla benedizione finale dedicata esclusivamente ai papà.
Il tema di quest’anno ha richiamato l’importanza di stabilire dei confini e di educare con fermezza, senza mai rinunciare all’amore. Un messaggio forte e chiaro, che ha trovato risonanza tra i presenti, tanti dei quali hanno visto nella benedizione un momento di riflessione sulla propria figura di genitore.
«La partecipazione è stata più ampia rispetto all’anno precedente», racconta don Lorenzo. «Il desiderio di tanti papà di esserci, di condividere insieme un momento di spiritualità e di crescita, è stato chiaro e commovente, confermando il valore di questa tradizione che, con ogni probabilità, continuerà a crescere negli anni a venire».
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