Procuratie Vecchie, aperture straordinarie: una scelta di solidarietà

La scelta di tenere aperta la Casa della Fondazione di Generali nelle giornate di martedì, quando di solito il complesso è chiuso, e per giunta nei giorni dei festa, è volta proprio a far sì che i visitatori sentano il luogo sempre più familiare: «È Natale e vogliamo far sì che le persone siano ancora più vicine al nostro progetto con cui aiutiamo coloro che stanno vivendo un momento di vulnerabilità» spiega Alexia Boro, direttrice della Casa di The Human Safety Net, sottolineando che da quando le Procuratie Vecchie hanno riaperto nell’aprile del 2022 finora hanno accolto in totale 150 mila persone. «Visitare le Procuratie Vecchie ha un valore intrinseco. – continua la direttrice – Metà del ricavato del biglietto di ingresso serve per sostenere i due programmi della Fondazione presenti in 26 paesi dedicati alle famiglie con bambini piccoli che vivono in situazioni di vulnerabilità e ai rifugiati. È un modo solidale per passare le vacanze. È bello per i visitatori sapere che con la semplice visita ai nostri spazi, dove possono anche bere un caffè, pranzare o leggere un libro, possono contribuire ad aiutare chi in questo momento è meno fortunato, potendo scegliere a quale realtà preferiscono vadano destinati i soldi del loro biglietto» dice, spiegando invece che la restante parte del ricavato, trattandosi di un ente no profit, viene impiegata per sostenere i costi di manutenzione e gestione della struttura.

Molto interessante la mostra “A World of Potential”, un percorso interattivo che aiuta scoprire i punti di forza di ciascuno. «Il questionario iniziale e le altre installazioni multimediali mettono d’accordo e fanno interagire grandi e piccoli» spiega ancora Boro, dicendo che a ciascuno viene indicato un proprio punto di forza, dopodiché viene messo in dialogo con un operatore, un beneficiario o un volontario della Fondazione con la stessa caratteristica, che racconta come ha imparato a valorizzarla. Alla mostra permanente è affiancato nell’Art Studio, fino al 28 aprile, anche il progetto artistico inedito “About us” dell’artista americana Tracey Snelling, a cura di Luca Massimo Barbero. L’esposizione è un’indagine della condizione umana attraverso gli spazi abitati, espressione dell’identità della persona all’interno della sua comunità. Attraverso sculture realizzate in scala ridotta, l’artista cattura l’essenza della vita quotidiana, dai momenti più banali alle narrazioni più intime dietro le finestre chiuse, sottolineando il diritto di ognuno di poter migliorare le proprie condizioni di vita. «Ogni anno chiediamo ad un artista di affrontare alcuni dei temi che sono al cuore della nostra missione e di raccontare attraverso le proprie opere come l’arte può avere un impatto per una società sempre più giusta ed inclusiva» spiega Boro.

Poi, riguardo alla campagna di raccolta doni da poco conclusa per la Casa Famiglia San Pio X di Venezia e Mestre dice: «Ringraziamo per la generosità dimostrata, grazie a cui possiamo regalare un Natale speciale dando concretezza alla nostra missione». La Casa di The Human Safety Net solitamente è aperta dal mercoledì al lunedì, con orario 10 – 18. Ogni giovedì, sabato e domenica l’ingresso è libero con donazione volontaria per i residenti della Città Metropolitana, ma anche per possessori della Carta Venezia Unica e studenti. Inoltre, ogni domenica sono aperte alla visita anche le terrazze. Tutte le info: www.thehumansafetynet.org.