Dal 5 all’8 settembre, il Parco Ugo Molinari, situato nel cuore del quartiere Altobello di Mestre, sarà il palcoscenico del progetto: “Promuoviamo la Solidarietà”.
Questa iniziativa, organizzata con il coinvolgimento di tutte le associazioni di volontariato del quartiere, rappresenta un’occasione unica per rafforzare i legami tra i cittadini e promuovere il valore della solidarietà in un quartiere che spesso vive situazioni difficili. Il progetto è promosso dalla Parrocchia Cuore Immacolato di Maria di Altobello insieme a ADA Veneto e ADA Venezia, associazioni da sempre impegnate nel supporto sociale, in particolare verso la popolazione anziana.
«Non è la prima volta che organizziamo un evento del genere», dichiara il Presidente di ADA Veneto, Mauro di Matteo. «Quasi ogni anno riusciamo a creare momenti di aggregazione e supporto per la nostra comunità. Quest’anno, però, vogliamo puntare tutto sulla promozione della solidarietà».
Durante i quattro giorni dell’evento, il Parco Ugo Molinari, di fronte alla Chiesa parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria ad Altobello si trasformerà in uno spazio di festa e coinvolgimento, con attività pensate per tutte le età.
Il ricavato di alcune delle donazioni raccolte sarà interamente devoluto a sostegno delle attività della portineria e dei servizi offerti dall’ADA. «Siamo una trentina di volontari, ma abbiamo bisogno di far capire alla gente cosa siamo e di attrarre nuovi volontari. È grazie a loro che possiamo continuare a promuovere la solidarietà».
Infine, l’iniziativa si concluderà domenica 8 settembre con la Santa Messa al campo in via Bissolati.
Un aspetto centrale avviato da ADA è la Portineria di Quartiere di Altobello, un progetto avviato circa un anno fa e già molto apprezzato dai residenti.
La portineria, nata prima in via Piave e poi ad Altobello, rappresenta un punto di riferimento per chiunque abbia bisogno di una mano. «Il nostro obiettivo è quello di offrire un luogo dove le persone possano sentirsi accolte e ascoltate», continua il Presidente. «Abbiamo
uno sportello sociale che supporta i cittadini, in particolare chi ha difficoltà a muoversi, e ci stiamo concentrando su Altobello, un quartiere che necessita di particolare attenzione».
L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di creare un forte collegamento tra la cittadinanza e le associazioni, formando un unico corpo capace di interagire con i cittadini e offrire supporto concreto.
«La nostra città affronta diverse problematiche, e noi crediamo che solo stando insieme i cittadini possano fare fronte comune contro queste sfide, come ad esempio il livello di criminalità», afferma Di Matteo.
L’evento sarà anche un’occasione per rafforzare il rapporto con la comunità straniera del quartiere. «Abbiamo coinvolto tutti, anche gli stranieri, e li abbiamo aiutati nelle loro necessità. La solidarietà non conosce barriere», ha concluso il Presidente.
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