Il Progetto 8-13 di Croce Rossa Italiana si rinnova anche per quest’anno con il Comitato di Venezia: obiettivo coinvolgere bambini e ragazzi dagli 8 anni di età ai 13 per usare il gioco e attività educativa per sensibilizzare su temi come: salute, bullismo, pace e ambiente. Il corso prevede due appuntamenti al mese da gennaio a giugno e si svolgeranno, grazie alla collaborazione del comune di Salzano, negli spazi di Casa Piatto a Robegano.
L’iniziativa fa parte di una programmazione nazionale di Croce Rossa Italiana, che varia di anno in anno, che fornisce una traccia base da cui poi ogni distaccamento locale crea delle attività specifiche. Dal 2021, sono attivi più di 200 comitati locali che hanno coinvolto oltre 3.000 bambine e bambini in tutta Italia. Scopo del progetto è far avvicinare e appassionare i più piccoli a tematiche che trovano spazio nel vasto mondo del volontariato, attraverso esperienze educative, che possano accompagnare in un percorso che li può portare a diventare a tutti gli effetti volontari soci CRI al raggiungimento del quattordicesimo anno di età.
«Di solito l’attività prevede un inizio con un momento di gioco e condivisione – spiegano dal Comitato di Venezia – che poi conduce a una parte educativa in cui cerchiamo di smuovere le coscienze dei nostri piccoli corsisti su temi rilevanti e di attualità, approfondendo questioni tanto delle relazioni fra le persone che dell’importanza di salvaguardare l’ambiente. In qualche modo cerchiamo da un lato di aiutarli a comprendere meglio quello che li circonda e dall’altro ad avvicinarli alla sensibilità che ci contraddistingue».
Quest’anno il progetto viene svolto con la collaborazione del Comune di Salzano, che mette a disposizione i propri spazi, dopo la sperimentazione dello scorso anno a Mirano. E’ stata così attivata una sinergia con gli assistenti sociali per invitare anche ragazzi che stanno vivendo situazioni di vulnerabilità. L’attività è strutturata come una sorta di doposcuola, gli appuntamenti sono due al mese: un sabato dalla 15.30 alle 17.30 e una domenica mattina dalle 10.00 alle 12.00. Il corso è tenuto dai volontari di Croce Rossa ed ha un costo simbolico di 1€ a persona, per circa una trentina di posti disponibili, riservati a minori provenienti da tutti i comuni del veneziano e oltre, senza limiti.
Il corso nasce con varie finalità, ma partendo dalla progettualità nazione, mantiene la natura di strumento per ridurre la fragilità, anche per questo è praticamente gratuito, proprio per essere aperto anche a chi si trova nella fascia più povera, ma non serve essere in difficoltà, qualsiasi minore dagli 8 ai 13 anni vi può accedere. L’opportunità è quella di educare e fare incontrare le nuove generazioni attraverso un dialogo su tematiche urgenti, tanto vicine al quotidiano quanto distanti nella loro risoluzione come: guerra, salute globale e pace.
Il progetto ha anche una valenza sociale, è pensato come una valvola di sfogo per bambini e adolescenti che fornisca dei momenti di svago formativi per tenere distanti da brutte compagnie, per questo in tutta Italia vengono mappate aree “difficili” in cui declinarlo. L’attività è sempre di gruppo, con momenti di socializzazione che aiutano anche a fare amicizia fra i ragazzi. «La motivazione più forte che ci impegna in questa attività – spiegano da CRI Venezia – è la responsabilità verso le nuove generazioni, supportandole si può fare la propria parte per un futuro migliore. Cerchiamo di ottenere così la fiducia dei loro genitori, che ce li affidano per qualche ora, dimostrando che si tratta di un’attività che arricchisce tutti nello stare insieme».
La CRI nazionale fornisce ai comitati un “toolkit”, un vero e proprio manuale che permette di rilanciare le attività rinnovandole di anno in anno, attraverso la proposta di una vera e propria storia che tematizzi e crei un percorso coerente per le varie proposte. L’edizione 2023-2024 è concentrata sul racconto di “Zéphyr e il potere del vento”. Il protagonista è un giovane mago, figlio del sovrano dei maghi del vento, che è in grado di controllare questo elemento, la cui storia farà da ambientazione per gli incontri che il Comitato di Venezia svolgerà con i ragazzi, in modo da far vivere un viaggio di fantasia per introdurre tematiche reali.
Questo percorso segue una narrazione svolta in modo teatrale dai volontari: la storia è divisa in capitoli per cui la trama stessa indica delle attività da far provare che si accompagnano poi a quelle interamente gestire dal Comitato, quali le discussioni finali sui temi affrontati, per coinvolgere e far esprimere tutti i partecipanti. La CRI di Venezia poi ha sviluppato anche delle collaborazioni con partner per far vivere delle esperienze in prima persona. I soggetti sono l’agriturismo “Papaveri e papere” di Caltana in cui i ragazzi potranno svolgere attività in primavera per imparare a conoscere le piante e gli animali attraverso vari laboratori e l’associazione “C4U – City for you”, per gestire una giornata ecologica di raccolta rifiuti per fare educazione per l’ambiente e il riciclo.
Per maggiori informazioni e iscrivere bambini e adolescenti è possibile contattare direttamente la CRI di Venezia scrivendo una email o telefonando in sede.
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