Scout: un ciclone crea il Jamboree “diffuso”

Il raduno scout trasferito per motivi meteorologici è stato comunque un successo

È stato un Jamboree inatteso e “diffuso”. Il raduno mondiale degli scout, causa tifone, si è dovuto trasferire. E mercoledì scorso si è così tenuta a Seul la festa del contingente italiano, un po’ diversa da come ce la si aspettava: incontro con ambasciatore e console italiani ai quali i 1000 ragazzi del contingente hanno “consegnato” le proprie riflessioni, speranze e sogni! A seguire il talent show dei 25 reparti italiani.

Stanno naturalmente tutti bene i dodici scout dell’Agesci (Associazione guide e scout cattolici italiani) delle Zone di Venezia e Mestre in Corea che stanno partecipando alla venticinquesima edizione del Jamboree.

Il reparto veneziano parte del Contingente Scout italiano

Lo spostamento delle attività causa maltempo in Corea del Sud

Per il Contingente Italiano il raduno mondiale dello scoutismo continua e si concluderà, come da programma, sabato 12 agosto. Nessun rientro anticipato, dunque. Il maltempo, e il passaggio di un tifone, hanno costretto il Contingente Italiano a lasciare il sito del Jamboree, ma allo scopo di raggiungere un posto logisticamente più sicuro dove sono riprese le attività.

Lo hanno fatto sapere in una nota Michela Abati, Giacomo Ferrari e don Stefano Vecchi Capi Contingente ed Assistente Ecclesiastico Agesci per il Jamboree 2023. «ll Contingente scout italiano del 25esimo Jamboree in Corea del Sud, a seguito del maltempo previsto – si legge nel comunicato – è stato trasferito in sicurezza presso i campus universitari. Proseguono le attività educative giornaliere e gli appuntamenti. Tutte le unità del Contingente italiano del 25esimo Jamboree hanno lasciato il sito di SaeManGeum nella giornata di ieri con operazioni di trasferimento ordinate. Gli scout e le guide italiane sono alloggiati nella città di Incheon nelle strutture University Dormitory, Inha University, Hana Bank Training Center, Poscoin Retraining Center». Tutto prosegue, anche se in modo diverso.

Il proseguimento del Jamboree: attività

«Le attività educative previste sono già cominciate nella mattinata di mercoledì alla scoperta e all’approfondimento della cultura coreana. Sabato è prevista la cerimonia di chiusura. Gli scout e le guide, oltre alle attività educative che si svolgono nei luoghi ospitanti, hanno in programma visite culturali delle città limitrofe. La Direzione del Contingente italiano della FIS al 25° Jamboree dichiara che l’avventura continuerà, anche se in maniera diversa. I ragazzi e le ragazze, nonostante le difficoltà affrontate hanno spirito di scoperta e gioia dell’essere insieme. Il Jamboree è dove sono loro, e si è contenti che la loro esperienza possa continuare, adattandosi ad un contesto nuovo ma sempre da vivere. Il nostro ringraziamento va alle autorità, istituzioni e a tutti i volontari che stanno rendendo questa avventura ancora possibile».

D’altra parte un articolo della legge scout dice proprio che «La guida e lo scout sorridono e cantano nelle difficoltà». E questa ne è stata una prova concreta.

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