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Un’asta benefica per sostenere la Casa di Anna

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Opere d’arte, oggetti, gioielli, abbigliamento ma anche ristorazione, hotel e cultura all’asta

Un’asta di beneficenza per sostenere la Casa di Anna, realtà che offre inserimento lavorativo a persone affette da disabilità o in condizioni di disagio, oltre che a chi ha avuto problemi con la giustizia e per minori di famiglie problematiche. Indetta per venerdì 15 dicembre alle ore 18 alle Procuratie Vecchie di Piazza San Marco a Venezia presso la Fondazione Generali – The Human Safety, l’iniziativa è promossa dal Lions Club Venezia Host in collaborazione con l’Associazione Commercianti Piazza San Marco.

Alla chiamata di generosità hanno risposto grandi nomi dell’arte fra cui Plessi, Toso Borella, Potenza, Gard, Celiberti che hanno donato le loro opere che saranno battute all’asta, oltre ad attività di ristorazione e hotellerie di Venezia che hanno messo a disposizione pranzi, cene, soggiorni ed esperienze da vivere nella città lagunare per i generosi fortunati che si accaparreranno queste possibilità. Non mancano anche le proposte culturali con l’adesione di diversi musei e teatri come la Fenice, il Malibran, la Fondazione Querini Stampalia, la Peggy Guggenheim Collection e gli oggetti messi a disposizione dai commercianti, da gioielli all’abbigliamento, passando per il vetro di Murano.

La Casa di Anna: una fattoria sociale votata all’inclusione

Casa di Anna è la prima fattoria sociale della Provincia di Venezia, che ospita persone a cui restituire la dignità attraverso il lavoro, con la produzione di verdure biologiche, senza alcun trattamento chimico e dove si può gustare una cucina genuina, oltre a pernottare e svolgere attività didattiche per avvicinarsi ai concetti guida dell’economia circolare. La particolarità di questa realtà è che non si tratta di un’istituzione religiosa o di un soggetto sostenuto da fondazioni, ma è una vera e propria impresa privata che trae sostentamento dal mercato.

Per quanto diversa dalle aziende medie, per la sua natura inclusiva e umana, anche la Casa di Anna si scontra con la necessità di far quadrare i conti come tutte le aziende, vista però la valenza sociale della propria azione sul territorio, l’asta è uno strumento per aiutare la realtà a continuare il proprio lavoro. Alla chiamata hanno risposto moltissimi donatori sensibili che hanno messo a disposizione oggetti e servizi che verranno battuti per andare a nuovi generosi possessori o utilizzatori.

Alcuni dei quadri nel catalogo dell'asta
I partner dell’asta benefica

Oltre al Lions Club Venezia Host, capofila del progetto, ha voluto prendervi parte anche l’Associazione Piazza San Marco, che raggruppa veneziani, commercianti e seguaci internazionali, che hanno come obiettivo principale valorizzare e tutelare il patrimonio artistico e storico dell’aree marciana. Nata nel 1992, l’associazione si impegna in azioni che puntino a valorizzare e conservare la qualità della piazza, tanto a livello economico, quanto sociale, per questo da anni lotta per tutelare il commercio dell’area, valorizzando le attività di prossimità e i laboratori artigianali.

The Human Safety Net è una fondazione di Assicurazioni Generali, che opera in 26 Paesi sostenendo 77 ONG, con l’obiettivo di permettere alle persone più vulnerabili di realizzarsi attraverso un sostegno economico e di competenze, per migliorare le proprie condizioni di vita, oltre a quelle delle famiglie e delle comunità. I programmi della fondazione si focalizzano sul supporto ai nuclei con bambini dagli 0 ai 6 anni e sull’integrazione dei rifugiati attraverso il lavoro, con una partnership fra mondo no profit e privato. A Venezia si è insediata in Piazza San Marco, all’interno delle Procuratie Vecchie, con un restauro ad opera dell’archistar David Chipperfield.

Gioielli in asta nel catalogo
Il regolamento dell’asta benefica

Tutte le opere d’arte, i manufatti e i servizi dei lotti in asta sono frutto di donazione da parte di generosi benefattori. Il catalogo è diviso in due sezioni: quello degli oggetti battuti in asta il 15 dicembre da Francesco Semenzato, erede dell’omonima dinastia di gestori di case d’asta e quelli che potranno essere acquistati direttamente online. Tutti i beni e servizi hanno una base d’asta fissata, di valore inferiore a quello di mercato. Nel corso dell’asta è prevista la partecipazione di alcuni degli artisti stessi che presenteranno le proprie opere.

Per acquistare i prodotti online non battuti il 15 dicembre basterà scrivere una mail al tesoriere del Lions Club Venezia Host allegando copia dell’avvenuto bonifico con la propria offerta. La prima proposta ricevuta, compresa di copia del bonifico, sarà considerata vincente. Le offerte che dovessero arrivare successivamente, verranno restituite o convertite, a discrezione dell’acquirente, con altri prodotti o servizi del catalogo. La consegna dei beni per gli aggiudicatari verrà concordata direttamente con la Casa di Anna.

L’Iban per le offerte è: IT27R0306902113074000085904

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