Uno spettacolo per celebrare la donna attraverso l’arte

Al Teatro Toniolo di Mestre l’istituto Berna celebra la figura femminile con lo spettacolo “Gioia di essere donna”

“Celebrare la gioia di essere donna”, è questo il tema dello spettacolo organizzato dall’Istituto Endofap Berna di Mestre che verrà messo in scena sabato 18 maggio alle ore 20.30, ad ingresso gratuito, presso il teatro Toniolo di Mestre.

«È un percorso di sensibilizzazione che stiamo facendo nella scuola contro la violenza in generale», racconta Giulia Zanchin, preside dell’istituto. «Di questa tematica se ne sta parlando tanto, soprattutto delle tragedie. Noi invece vogliamo cercare di darle una luce positiva, una celebrazione all’essere donna».

Lo spettacolo includerà diverse espressioni artistiche, dalla danza alla musica fino alla pittura, tutte unite nel descrivere la figura femminile attraverso ogni forma dell’arte.

«La regia è affidata a due attrici, Silvia Piovan e Paola Brolati, le quali hanno intrecciato le diverse forme d’arte», spiega la preside. «Di conseguenza, lo spettacolo non si configura come una semplice sequenza di opere, ma come un’esperienza corale; ad esempio, le ballerine si esibiranno su musiche eseguite dal vivo dai musicisti».

Celebrando il ruolo delle donne nella società, in occasione del ventennale della canonizzazione di San Luigi Orione

Questa celebrazione vuole unirsi ad un’importante ricorrenza per l’Opera di San Luigi Orione, cui si ispira l’opera educativa dell’Istituto Berna, che è il ventennale dalla canonizzazione di San Luigi stesso.

L’obiettivo è quindi quello di esplorare e onorare il ruolo delle donne nella società, evidenziando la loro forza, la loro diversità e il loro contributo alla cultura e alla storia.

Oltre all’Endofap Mestre Istituto Berna, tale evento, patrocinato dal Comune di Venezia, ha come capofila l’Ong SEV Orione ‘84 (Servizio Esperti Volontari). Proprio grazie a questa collaborazione, l’iniziativa include finalità benefiche: i fondi raccolti su base di offerta responsabile andranno a sostegno delle attività del Seminario della Vita di Campocroce di Mirano, opera orionina, e della Pianoterra Onlus che opera in Campania.

Una celebrazione multiforme dell'arte e della forza femminile

Tra i vari artisti coinvolti durante lo spettacolo sono presenti Tommaso Primo e Gianluigi Capasso. Partecipe sarà inoltre il corpo di ballo guidato da Verena Filippini, la ballerina di flamenco Lucia Tosto, la pittrice autrice del Progetto “Cassandra Parla” Emanuela Auricchio, le campionesse FIDS e Special Olympics Terraglio danza-sezione paralimpica Francesca Battista, Lucia Ferro, Elisa Parutto.

Più di 400 persone hanno già prenotato per partecipare all’evento, ma il teatro può ospitare fino a 700 spettatori. Pertanto, l’istituto ha deciso di estendere l’invito a tutta la cittadinanza, offrendo così l’opportunità a un pubblico più ampio di partecipare e godere di questa straordinaria esperienza artistica.

Per prenotarsi basta accedere al seguente link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfPcHVq6KPwwPq5L3ksjvW1NWN-bSZrUpyyg5rvF2Epw9cOQg/viewform