Un recente ingresso nel team sanitario dell’Ospedale Villa Salus di Mestre quello della professoressa Carla Scaroni, ordinaria all’Università di Padova di endocrinologia e malattie del metabolismo. Un’aggiunta al gruppo di medici già attivi presso la struttura che potrà permettere di potenziare l’approccio multidisciplinare alle patologie mediche legate alla produzione di ormoni nell’organismo umano da cui dipendono numerose patologie, come le problematiche alla tiroide, la carenza di alcuni elementi nelle ossa come il calcio e l’insieme di disturbi che possono avere ripercussioni su vari e elementi del corpo umano, fra cui l’apparato circolatorio.
«L’endocrinologia è la branca della medicina che si concentra sulla produzione di quelli che vengono definiti ormoni – spiega il medico – ovvero gli elementi frutto del sistema endocrino, che è formato dalla complessa rete di ghiandole, sparse nel nostro organismo, che permettono di regolare, assieme al sistema nervoso, il normale funzionamento del corpo umano. Gli ormoni, prodotti da ghiandole a secrezione interna, ovvero che trattengono i loro prodotti all’interno dell’organismo e li diffondono attraverso la circolazione, sono alla base dell’esercizio normale di organi e tessuti come cervello, muscoli, ossa, cuore, arterie, apparato digerente e riproduttivo, oltre alla crescita generale, per questo un loro malfunzionamento mette in crisi varie funzioni vitali».
L’endocrinologia affronta le patologie che colpiscono l’ipofisi e l’ipotalamo, che gestiscono la prima le altre ghiandole endocrine e il secondo il sistema nervoso autonomo che regola tra le varie funzioni il riposo, l’appetito e la digestione e la temperatura corporea. Si occupa anche delle problematiche della tiroide, la più grande ghiandola endocrina del nostro corpo e alla base della regolazione del metabolismo, oltre che dello sviluppo del sistema nervoso. Inoltre questa branca della medicina si concentra su tutte quelle patologie che alterano il funzionamento degli apparati di riproduzione tanto femminili che maschili.
Poi si occupa anche di problematiche alle ghiandole surrenali, che regolano il funzionamento dei reni, oltre al pancreas, che controlla la glicemia e la secrezione delle sostanze alla base della digestione. Un endocrinologo affronta anche malattie rare, come i tumori ipofisari, che hanno ricadute sul contenuto di liquidi nell’organismo, sulla crescita e sulla fertilità; quelli legati alla tiroide, spesso paratirodali, che alterano la presenza di calcemia, ovvero un’eccessiva presenza di calcio che può generare problemi all’apparato cardio-circolatorio; e infine quelli delle ghiandole surrenali che che possono modificare la presenza di sodio, potassio, glucosio nel sangue.
L’Ospedale Villa Salus nell’approccio a queste patologie utilizza un metodo multidisciplinare, come spiega la stessa professoressa Scaroni: «Lo specialista in endocrinologia deve saper dialogare con i colleghi di altre branche a partire da motivazioni funzionali, infatti gli ormoni interagiscono con tutti i processi cellulari fondamentali che interessano organi e tessuti per questo bisogna saper pensare e collaborare in modo trasversale per affrontare in modo ottimale le diagnosi, a questo scopo è fondamentale il lavoro di squadra fra reti multidisciplinari nella sanità, in questo senso questo ospedale permette di farlo grazie alla presenza di diverse figure e alla filosofia di condivisione».
E’ così possibile vedere lavorare insieme il gastroenterologo con l’ortopedico, il cardiologo, l’oncologo, il ginecologo, il reumatologo, e il radiologo fra gli altri. La necessità di collaborare oltre che in termini funzionali è ormai richiesta anche in ambito pratico, visto che problematiche come i nodi tiroidei colpiscono fino al 50% della popolazione e l’autoimmunità tiroidea fino al 10-20%, ma tutti i problemi endocrinologici sono comuni, dalla mancanza di calcio alle patologie legate all’obesità come il diabete mellito o l’alterazione dei lipidi, fino all’aumento della pressione arteriosa per eccesso di aldosterone o le alterazioni del ciclo mestruale e gli scompensi da uso di cortisone.
La professoressa Carla Scaroni, da alcuni mesi in forza all’Ospedale Villa Salus, sorella di Paolo, ex Amministratore Delegato di ENI, oltre alla carriera accademica all’Università di Padova è stata direttrice dell’Unità Operativa Complessa (UOC) di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera dell’università patavina fino al 2023 e Coordinatrice della Rete Endocrinologica del Veneto e del Centro per le malattie rare endocrine (EndoERN) dello stesso ateneo. Laureata in Medicina e Chirurgia alla Sapienza di Roma e specializzata in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo a Padova, vanta oltre 200 pubblicazioni su riviste internazionali peer-reviewed.
Nella sua attività medica e scientifica la dottoressa si è specializzata in patologie quali le varie malattie della tiroide, dai nodi alle disfunzioni e autoimmunità; i tumori delle ghiandole surrenali e gli adenomi ipofisari; le alterazioni del metabolismo e l’osteporosi oltre all’ipertensione secondaria. Fra le problematiche ormonali si occupa anche di problemi della crescita, gestione del peso corporeo, micropolicistosi ovarica e ciclo mestruale oltre che di irsutismo ed acne.
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