Eccolo di nuovo: è arrivato il caldo! Ogni anno mette a dura prova tutti noi, ma in particolare i cosiddetti “soggetti fragili”, cioè gli anziani, le persone con malattie croniche, i bambini (specie i più piccoli), chi lavora all’aperto o con condizioni ambientali particolari, con temperature molto alte, ad esempio, o senza aria condizionata.
Il caldo può causare stress da calore e colpo di calore e aggravare le malattie preesistenti, come le patologie cardiovascolari, respiratorie, renali o psichiche. Pensate, ad esempio, a come il caldo amplifichi o faccia emergere drammaticamente i problemi psichici e comportamentali delle persone più fragili.
Noi, però, possiamo prevenire e trattare gli effetti avversi del caldo sulla salute con qualche misura studiata ad hoc: piccoli semplici gesti che ci possono aiutare anche sui posti di lavoro. Proprio alla fine di giugno il Ministero della Salute in collaborazione con l’INAIL ha avviato anche per il 2024 la campagna “Proteggiamoci dal caldo” e istituito il numero verde di pubblica utilità 1500 (guarda qui lo spot).
Ma quali sono, allora, questi consigli utili per vivere bene la nostra estate guadagnando in salute? Per prima cosa evita di esporti al caldo e al sole diretto: le temperature elevate possono provocare malesseri come eritemi, arrossamenti intensi della cute con dolore e prurito, e ustioni. Cerca anche di mantenere il corpo fresco e idratato usando indumenti leggeri e, a letto, lenzuola in fibre naturali. Ricordati anche di utilizzare sempre occhiali con filtri UV e schermi solari prima di esporti al sole, non solo al mare.
In seconda battuta è fondamentale l’idratazione: bevi più spesso, almeno un litro e mezzo di acqua, anche se la quantità necessaria varia da persona a persona; un trucco per ricordarsi di bere è distribuire i contenitori per l’acqua nelle stanze che frequenti di più; evita le bevande zuccherate, gli alcolici e limita l’assunzione del caffè. Ogni tanto bagnanti anche con acqua fresca e usa copricapi traspiranti.
Anche una sana alimentazione aiuta a combattere le temperature torride: consuma ogni giorno almeno 5 porzioni di frutta o verdura di stagione, modera il consumo di piatti elaborati e ricchi di grassi, riduci i condimenti, privilegia cibi freschi, facilmente digeribili e ricchi di acqua. E soprattutto: occhio al sale, in caso usa quello iodato.
Ovviamente meglio evitare di uscire all’aperto e praticare attività fisica intensa durante le ore più calde: per spese e commissioni muoviamoci quando è un po’ più fresco. Non lasciare bambini o animali in veicoli parcheggiati sotto il sole. E, se possibile, trascorri 2-3 ore al giorno in un luogo fresco: è bello, ad esempio, approfittare di questi momenti per dedicarsi alla lettura!
È bene, poi, mantenere fresca anche la casa: le tende sono la misura più semplice per schermare le finestre perché bloccano la luce, ma non il passaggio dell’aria. Si può anche, però, durante il giorno chiudere le persiane e limitare l’uso degli elettrodomestici e aprire le finestre di notte per assicurarsi un adeguato ricambio di aria. L’uso di quella condizionata è utile, ma vanno evitate le temperature troppo basse: non più di 5 gradi rispetto all’esterno.
Ultimo consiglio: rivolgi un po’ di attenzione anche agli altri. Se puoi, offri il tuo aiuto e la tua assistenza a persone a maggiore rischio, come quell’anziano che abita solo nel tuo condominio, e segnala ai servizi sociosanitari eventuali situazioni che possano avere bisogno di un qualche intervento. Sul portale del Ministero della Salute si possono consultare i bollettini delle ondate di calore e ci sono opuscoli da scaricare con tanti consigli utili per gestire specifiche situazioni in caso di ondate di caldo. Una lettura istruttiva. Una serena estate a tutti!
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