Domenica 26 gennaio 2025, alle ore 16.30, la chiesa parrocchiale dedicata a Maria Immacolata e a San Vigilio a Zelarino ospiterà un evento speciale per concludere la Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani.
La comunità ha organizzato un momento unico di preghiera in canto, una sorta di concerto a “due voci” che unirà in un pomeriggio di lode e riflessione i fedeli cattolici con i fratelli e le sorelle della Chiesa Protestante Evangelica di Marghera e chi vorrà partecipare appartenendo ad altre confessioni cristiane.
Questo evento rappresenta un’occasione significativa di incontro e condivisione, in cui la musica diventerà un linguaggio universale per lodare Dio, esprimere gioia e testimoniare il desiderio di camminare insieme, al di là delle differenze storiche e dottrinali, riconoscendo tutti fratelli in Cristo.
Ad animare il momento di musica e spiritualità saranno due cori, simbolo di unità e fede condivisa: il Coro Giovani Note della parrocchia di Zelarino, una realtà corale parrocchiale che, con entusiasmo e passione, porta avanti il messaggio di fede attraverso la musica, ed il Coro Victory Christian International Ministry della Chiesa Evangelica di Marghera, testimone di una spiritualità che trova nella musica un potente mezzo di preghiera e unione.
La presenza dei fedeli della Chiesa Protestante Evangelica di Marghera renderà questa celebrazione ancora più significativa.
Sarà un momento per riconoscere concretamente il valore della fraternità cristiana, costruendo ponti di dialogo e riconciliazione attraverso la forza del canto e della preghiera.
Celebrata ogni anno dal 18 al 25 gennaio, la Settimana di Preghiera invita i cristiani delle diverse Chiese che si ritrovano nel Consiglio locale delle Chiese cristiane di Venezia a unirsi in preghiera ed a riflettere sul tema dell’unità.
Quest’anno, il messaggio si ispira alla Lettera ai Galati: “Non esiste più giudeo né greco, non esiste schiavo né libero, non esiste uomo o donna: tutti voi siete una sola persona in Cristo Gesù” (Gal 3,28).
Nella comunità di Zelarino, questa occasione di preghiera in musica sarà il segno di una fraternità che supera le divisioni, illuminando il cammino verso una comunione più profonda tra i cristiani.
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