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La libreria più antica di Venezia compie 90 anni

La Toletta oggi è gestita da Giovanni Pelizzato, libraio multitasking, che ha portato molte innovazioni. Per questo mese tante le iniziative, compreso l’inizio di una rubrica mensile in cui il libraio di Venezia consiglierà ai lettori di Ve-nice libri imperdibili

La Toletta, la più antica e famosa libreria di Venezia, ha compiuto 90 anni. Ora gestita da Giovanni Pelizzato, è arrivata alla terza generazione. Era infatti in un giorno imprecisato di ottobre del 1933 quando nonno Angelo, comunista convinto, dopo esser scappato nel ‘22 a Milano per via del pesante clima che si respirava in città, con la crisi del ‘29 torna in laguna e decide di aprire, nell’omonima Sacca de la Toletta, la sua libreria dell’usato, a seguito di un breve periodo passato a vendere libri di seconda mano in Calle della Mandorla. In breve tempo La Toletta, sorta vicino alle pricipali scuole e a all’università, diventa un punto di riferimento per i veneziani che lì trovavano libri usati, in particolare scolastici, ad ottimi prezzi. <Quando ero piccolo io nonno mi raccontava che negli anni della resistenza nascondeva in libreria armi e stampa clandestina, tra cui i bollettini partigiani. – racconta Giovanni Pelizzato – Durante l’inflazione nonno Angelo decise poi di investire i soldi facendo un grande ordine alla Laterza di Bari che aveva testi di Benedetto Croce, in quel periodo al limite dall’essere proibiti, che erano diventati introvabili>. Fu una grande intuizione, come quando decise di comprare un grande stock di libri Bur che costavano poco affinchè chiunque potesse avere accesso alla cultura.

Le generazioni successive

Una soluzione quella di acquistare in gradi stock che poi Angelo trasmise ai suoi figli Lucio e Maurizio, papà di Giovanni, subentrati rispettivamente nel ‘49 e nel ‘54. Proprio loro, quando il mercato dei libri usati scolastici andava spegnendosi per via delle continue nuove edizioni, negli anni ‘70-‘80 decisero di comprare grandi stock dei cataloghi di case editrici come Bur, Rizzoli, Einaudi, Boringhieri, Oscar Mondadori, Laterza e Adelphi impegnandosi a non renderli, che poi vendevano ad un prezzo super scontato. <Arrivavano anche 200 scatoloni di libri che contenevano fino a 100 copie del De Bello Gallico di Giulio Cesare e del Cavaliere Azzurro di Kandinsky> ricorda Pelizzato, che fin da piccolo, sotto forma di gioco, aiutava a sistemare i titoli in magazzino. Fu un successo, tanto che la libreria nell’85 raddoppiò i suoi spazi. Giovanni ha invece iniziato a lavorare alla Toletta nel ‘94, dopo aver svolto il servizio militare come obiettore di coscienza in biblioteca, dove impara a catalogare e capisce che i libri sono la sua strada. Per lui, però, il “battesimo di fuoco”, come lo chiama, arrivò già a 14 anni: <Ero appena uscito dall’esame di terza media. Quando raggiunsi mio padre in libreria mi disse che il nonno si era rotto il femore e doveva andare da lui visto che lo zio era fuori città. “Fai tu”, mi disse, e restai per un’ora da solo in libreria. All’inizio ebbi paura, per fortuna sapevo fare i conti in velocità e i clienti si cercavano i libri da soli>.

Giovanni, libraio multitasking

Pelizzato, 57 anni, conosciuto come il libraio di Venezia, negli anni è riuscito ad espandere l’attività stando al passo con i tempi. Dal ‘96 al 2016 aprì a fianco della libreria una sezione dedicata ad Arte e architettura, mentre dal 2002 al 2013 aprì di fronte un reparto dedicato ai libri per bambini. <In quegli anni superavamo i 28 mila titoli. Dopo la grande crisi finanziaria del 2008 e la nascita dell’e-commerce però non è stato più sostenibile>. Ma Giovanni, libraio multitasking, nel 2008, trasgredendo al diktat di nonno e papà, ha creato la casa editrice, che oggi vede oltre 200 titoli distribuiti a livello nazionale e sopratutto nel triveneto. Un lavoro quello da editore che fa con l’ottica del libraio. Due anni fa, inoltre, ha dato vita, all’interno del magazzino, allo Spazio Eventi destinato ad incontri di letteratura e mostre. <Papà mi ha insegnato a masticare un pò di tutto, cercando di proporre sempre in punta di piedi> dice, sottolineando che oggi, oltre a lui, sono quattro i dipendenti pronti a consigliare i clienti.

Libri per intenditori

I grandi libri restano sempre la punta di diamante: <I veri bibliofili ci dicono siamo la libreria più fornita d’Italia, ma è un paradosso. – dice Pelizzato – In realtà in 150 mq abbiamo in media 18 mila titoli, molto meno di quello che ci si aspetterebbe. Il cliente però trova qui i libri che vuole, perchè abbiamo titoli di alto livello, da intenditori. – e continua – Per ammissione della stessa casa editrice siamo la libreria che ha più Adelphi in Italia>. Fatto che porta molti intenditori anche da fuori Venezia. Inoltre continia a mantenere una sezione dedicata ai bambini in costante crescita. Non manca tutt’oggi poi un reparto ancora dedicato all’usato: <I libri più vecchi sono degli anni ‘20, ma principalmente si trovano libri fuori catalogo degli anni ‘60, ‘70 e ‘80>.

Un mese di iniziative

Tante sono le proposte per questo mese di festeggiamenti. Per tutto ottobre verrà effettuato uno sconto del 15%, il massimo previsto per legge, su tutti i libri più vecchi di sei mesi. Con la tessera dell’Associazione Amici della Toletta si potrà poi avere per tutto l’anno uno sconto del 5% sui libri e del 15% sull’usato. Inoltre, una convenzione con il Fai permetterà agli iscritti di avere una scontistica annuale del 5%. Per quanto riguarda invece l’usato, i libri verrano venduti a 5 o 10 euro al chilo grazie ad un’antica bilancia ad ago. Ha inoltre aperto la mostra allo Spazio Eventi “Crafts in Frames” a cura di Venice in pattern che, grazie al duo composto da Ilaria Pitteri e Ilaria Pittana, interpreta attraverso una dozzina di opere grafiche i mestieri veneziani. Tanti anche gli incontri previsti. Martedì 10, alle ore 18, Giovanni Pelizzato e Tiziano Scarpa condivideranno i ricordi della loro Toletta, invitando poi i presenti a condividere i propri.  Allo Spazio Eventi durante tutto il mese si terranno ancora diversi incontri, a cui si accingono il corso di lettura a cura di Simonetta Nardi dal 12 ottobre al 14 dicembre e il corso di scrittura a cura di Roberto Ferrucci e Tiziano Scarpa per otto giovedì, dall’8 novembre al 17 gennaio (iscrizioni e info eventitoletta@gmail.com). Il compleanno verrà poi festaggiato ufficialmente con la cittadinanza sabato 21, giorno in cui la Toletta rimarrà aperta straordinariamente dalle 9 alle 23. In ultima, anche GV Ve-nice ha voluto celebrare il traguardo della libreria. Ogni mese, a partire da questo numero, ospiterà una rubrica in cui Giovanni Pelizzato consiglierà letture imperdibili, possibilmente che abbiano riferimenti con la città di Venezia. Il libro suggerito per i mese di ottobre è “La variante di Lüneburg” di Paolo Maurensig (leggi qui).

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